Blab-log... Perché? = Why?

IMDB elenca 2,5 milioni di film (dal 1880 al 2019); Google conta 130 milioni di libri (fino all’agosto 2010); la popolazione mondiale è stimata sui 7,1 miliardi dal Censo statunitense. Ma l'aspettativa media di vita è 68 anni, secondo le Nazioni Unite (2005/2010)... Dobbiamo risparmiare tempo e fare scelte radicali! Inizia qui il Giudizio Universale di Tutte le Cose e di Tutti gli Umani...

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IMDB lists 2,5 million movies (from 1880 to 2019); Google enumerates 130 million books (up to August 2010); the world population is estimated at 7,1 billion by the U.S. Census Bureau. But the average life expectancy is 68 years, according to the United Nations (2005/2010)... We must save time and make radical choices! Doomsday for All Things and All Humans starts here...

2013/08/10

P(w)olverone! = Wo(l)verdone!

Polverone Wolverine - L’immortale. Insomma, non se ne può più di storie, oltre che lagnose, pure senza senso. Qui tutti tranne il povero Logan fanno cose assurde e a caso…
Bocciato – KO – Nero
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The Wolverine overdone. Enough, I have had enough of whimpering and in the end meaningless stories. Here everyone except dear old Logan is doing nonsense and random things…
Rejected – KO – Black


Continua a leggere… = Keep on reading…

Proprio tutti fanno cose assurde e a caso, tra cui: il cattivo vecchio/giovane Giappo, la bambolina sorella/compagna di giochi "mutante" (?), il marito ministro degli Esteri (??) e cornificante, il ninja figo e arciere Occhio di Falco/Arrow versione Sol levante e – soprattutto - l'inaccettabile e urénda tizia biondazza nichilista/chimica/capitalista/vipera e mutante a tempo perso.
Inoltre, capiranno mai che Wolverine quando sfodera gli artigli prova un dolore boia; e che quando artiglia qualsiasi cosa la taglia, senza poter usare gli artigli come leva per aggrapparsi a qualcosa?! Ma poi, Oscar come scena più cretina la sanguisuga bio-tecnica di Viper (?) aggrappata al cuore wolverino che elimina il Fattore naturale di guarigione; e la relativa auto-operazione a cuore aperto.
Il finale, al solito, fatto a caso e in aumento esponenziale di coglionate, tipo Iron Man 3. Nel frattempo un’interminabile sequela di piagnistei e, dopo un bell’inizio e all’interno di una bella ambientazione giappo, due protagoniste femminili quasi nulle e antagonisti debolissimi; condito il tutto con action scarna, senza sangue e spesso confusa, più latitanza di scene davvero epocali. Insomma, pure il mediocre X-Men le origini – Wolverine (2009) è preferibile!
** su 5 stelle: un minestrone indigeribile però dalla bella ambientazione e con un, nonostante tutto, sempre ottimo protagonista.
Possiamo ben dire, dopo questo ennesimo, che gli unici X-film che mantengono un senso e una coerenza, e che sono belli in sé, sono i primi due X-Men di Bryan Singer (2000, 2003) e il prequel-capolavoro X-Men – L’inizio (2011). Tutto il resto compreso questo è da buttare al macero, perché non solo mediocre ma anche confuso, inutile e spesso idiota. Aspettiamo i prossimi X-Giorni di un Futuro Passato di Bryan Singer, che ben promettono dalla scena post-credits Magnetica ma che rischiano, appunto, moltissimo!
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Just everyone in this movie is doing nonsense and random things - for example: the old/young Jap bad guy, the sister/playmate “mutant” (?) babydoll, the Foreign Minister (??) cuckolder husband, the cool ninja archer sort of Rising sun Hawkeye/Arrow and – over all – the unacceptable and horrible blonde cougar nihilist/chemist/capitalist/viper and Mutant as a pastime.
More over, will they ever understand that the Wolverine feels lots of pain when he draws his claws; and when he claws anything he cuts it, he cannot use his claws as a lever to hang on to something?! And the Oscar for the more foolish sequence goes to the wolverinian heart-clinging Viper’s bio-tech leech (?), something able to erase the natural Healing factor; and the resulting open heart self-surgery.
The final piece is, as usual, told at random, an exponential increase in crap-stuff, just like
Iron Man 3. After an endless progression of whimpering, two almost void main female characters and some faint opponents – at least, inside a fine Jap setting introduced by a good beginning. Everything is then dressed by weak, bloodless, often confusing action, and no real landmark sequence. Actually, the lousy X-Men Origins: Wolverine (2009) is better than this one!
** out of 5 stars: it’s an un-digestible hotchpotch with good locations and, nevertheless, an always perfect key player.
After this nth one, we can say that the only X-Movies making coherent sense, good movies anyway, are the two
X-Men by Bryan Singer (2000, 2003) and the prequel-masterpiece X-Men: First Class (2011). All the rest, this one included, is rubbish: not only because it’s poor stuff but also confused, worthless and dumb. We are waiting for the next Bryan Singer’s X-Days of Future Past: the Magnetic post-credits sequence looks promising, but they are indeed on the brink of death!

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